viaaaa!!!

viaaaa!!!

sabato 30 luglio 2011

Giorgio Vasari


Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, architetto e storico dell'arte italiano.
Nacque 500 anni fa.

La vetta



Svanite oh grandi desideri,
addio immortalità.
Crollate montagne dello spirito,
se la vetta è solitudine.

Paul Klee 1901

Il bell'esempio


ANSA 30 luglio 2011

Costi della politica, esempio da Napolitano

Il Presidente della Repubblica restituisce 15 milioni di euro e rinuncia all'aumento di stipendio

Il Quirinale restituira' al Ministero dell'Economia e delle Finanze 15 milioni nel triennio 2011-2013






" ROMA - L'amministrazione del Quirinale provvedera' a restituire al Ministero dell'economia e delle finanze la somma complessiva di 15.048.000 nel triennio 2011-2013, nonche' di 562.737 euro nell'anno 2014. E' quanto si apprende da un documento pubblicato sul sito della presidenza della Repubblica. I risparmi sono effetto dell'attuazione dei decreti per l'applicazione del contributo di solidarieta' sulle pensioni e per la riforma delle pensioni di anzianita'.


Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha comunicato al ministro dell'Economia e delle finanze di rinunciare, dal corrente anno e fino alla scadenza del suo mandato, all'adeguamento all'indice dei prezzi al consumo - stabilito dalla legge 23 luglio 1985, n. 372 - dell'assegno attribuitogli dalla stessa legge ai sensi dell'art. 84 della Costituzione. Lo rende noto un documento pubblicato sul sito del Quirinale."



Note:

1- L’Ansa “repubblichina” magnifica il signor Presidente , dicendo nel suo titolo “restituisce 15 milioni di euro” ;è il Quirinale a stornarli dai suoi bilanci ( “attuazione di decreti”governativi come scritto nello stesso comunicato presidenziale); il verbo “restituire” sembra improprio e probabilmente Napolitano ( per Sua fortuna ) non sa neppure come è fatto un solo milione di euro, tutto assieme.

2- Napolitano ha un’indennità presidenziale di circa 240 mila euro / anno ; ha detto di rinunciare all’ “adeguamento all’indice dei prezzi al consumo “ della sua indennità ( dicono 68 euro al mese su 20mila ): grazie signor Presidente , Lei è troppo buono, gridarono assieme alcuni milioni di pensionati , a cui di imperio l’adeguamento è stato tolto su importi 5-10 volte più bassi di quelli napolitanei.

3- Ma perché la Presidenza ha fatto un comunicato stampa ?

mercoledì 27 luglio 2011

Pierluigi ama Marina







Pierluigi Bersani : ''Le critiche le accettiamo ... le aggressioni no, le calunnie no, il fango no. Da oggi iniziano a partire le querele e le richieste di danni.” (ANSA 27 luglio 2011).



Marina Berlusconi : «Gli avvocati stanno preparando la mia prima azione giudiziaria ... Dico “prima” perché temo che altre ne dovranno seguire: non è possibile che si insultino e diffamino impunemente persone e aziende». ( Corriere della Sera 26 luglio 2011 ).

Ecco fatto !!!





Il mansionario del Presidente



Quali sono i poteri del Presidente della Repubblica italiano ? Lo dice l’art 87 della Costituzione . Eccolo:


Il Presidente della Repubblica è il capo dello Stato e rappresenta l'unità nazionale.


Può inviare messaggi alle Camere.


Indice le elezioni delle nuove Camere e ne fissa la prima riunione.


Autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di legge di iniziativa del Governo.


Promulga le leggi ed emana i decreti aventi valore di legge e i regolamenti.


Indice il referendum popolare nei casi previsti dalla Costituzione.


Nomina, nei casi indicati dalla legge, i funzionari dello Stato.


Accredita e riceve i rappresentanti diplomatici, ratifica i trattati internazionali, previa, quando occorra, l'autorizzazione delle Camere.


Ha il comando delle Forze armate, presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere.


Presiede il Consiglio superiore della magistratura.


Può concedere grazia e commutare le pene.


Conferisce le onorificenze della Repubblica.

Il Presidente Napolitano se l’è presa con il Governo e Gli è scappata una lettera ("Il Presidente della Repubblica ha oggi inviato al Presidente del Consiglio una lettera contenente rilievi e motivi di preoccupazione sul tema, oggetto di ampio dibattito, del decentramento delle sedi dei Ministeri sul territorio ANSA 27 luglio 2011) . Il Governo, così sembra, vorrebbe , forse , decentrare qualche Ministero in giro per l’Italia ( Teofilo ha anche proposto la candidatura della Godiola in Arretium ) ; allo stato, più con fare goliardico che progettuale. Ma se “ goliardia è cultura e intelligenza”, come recitava la Dichiarazione dei principi di goliardia” Caffè Florian Venezia, 1946 , qui tutti sembrano aver confuso la goliardia con una pagliacciata , voluta dal rubicondo Caldearrosto 250 ( presentato altrove in questo blog) . E se in questa allegra comitiva si infila di straforo anche il signor Capo dello Stato , la faccenda comincia ad essere esilarante. Il Signor Presidente , si sa , è un tantino logorroico ( con rispetto parlando ) ; sta diventando anche un tantino grafomane ( sempre con rispetto parlando ) . Ma, pur al grido di W la libertà, perché tutte le mattine il signor Presidente , al posto del messale, non legge a voce alta l’art 87 della Costituzione, che è la sua “job description”, il suo mansionario ( ancora con rispetto parlando ) ? E non cerca di ritenersi un po’ ?

sabato 23 luglio 2011

Ministero alla Godiola ( in Arretium )




Alla Godiola, villa vescovile in Arretium ,città etrusca di origine un tantino pre-celtica, VI sec. a.c. , è stato aperto un nuovo Ministero, dedito alla Commendevolissima e Rispettosissima Gloria della Lira, erede del Magnifico Ordine Goliardico di Villa Favard . Nella magione un locale è stato destinato alla bisogna. E’ stato occupato da 43 ministeriali ,rigorosamente precari e pendolari, presenti in media 12 minuti al giorno, quattro giorni al mese , salvo feste, vacanze e malattie, scioperi dei trasporti ; in piedi, in assenza di sedili ; disposti a incontrare tutti i cittadini , che portino  almeno un fiasco di vino , da consumare in parte in loco e da inviare, per il resto, al rubicondo ideatore e fondatore dei terminali goliardici del governo del Bel Paese ; il valore del fiasco potrà essere dedotto dalle richieste dei balzelli di Ser Treconti, Ministro decentrato a  Monza.

venerdì 22 luglio 2011

Caldearrosto 250

                    Rubicondo confuso e sfocato

Il dentista , il  rubicondo  Caldearrosto,  propone una riforma costituzionale ; diminuire i deputati a 250. Perché 250 non è dato sapere. Si tratta di un numero ; condiviso dal Governo . Altri hanno dato altri numeri. In Toscana hanno cominciato a innervosirsi ; non è che il rappresentante di Pisa e Livorno o di Siena e Arezzo o di Firenze-contro-tutti, sia lo stesso ?  E i mille campanili dove li mettiamo ?  Allora, Caldearrosto ,anche questa volta avete fatto i conti con  arcate dentarie miste a boccioni, di quello buono ?  250 rappresentanti del popolo italiano ! Chissà perché !

domenica 17 luglio 2011

Predica quotidiana : Piero Grasso



(ANSA)- MESSINA, 17 LUG -''Viviamo in un momento di grande confusione si cerca di delegittimare i magistrati. Ci sono progetti per diminuire l'autonomia dei pubblici ministeri,che e' un valore che tutti devono sentire “Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso.


Un’ opinione di parte ! Piccolo particolare con punto interrogativo . Stanotte arrestano Piero Grasso : dopo un colloquio evanescente con un pm , lo mettono all’Ucciardone. Dopo qualche tempo lo mettono agli arresti domiciliari : dopo qualche tempo ancora lo liberano e gli fanno qualche processo ; dopo dieci anni lo assolvono con formula piena ; è stato un errore. Signor Grasso, Lei può fidarsi di un sistema del genere ? Oppure di gente che senza arrestarla , la fa accusare da altri di delitti immorali , di mafia o di associazione esterna alla mafia ( che neppure il diritto ha saputo dire con chiarezza cosa sia ) , di porcherie penali varie ? Qui non si parla di teorie : si parla di fatti , di cose avvenute e che stanno avvenendo. O no ?

Quanti sono i carcerati in attesa di giudizio ? E quanti di loro saranno assolti ? Sa che ogni assolto è un urlo di inciviltà gridato contro il nostro sistema giudiziario ! Sa che ogni morto ucciso da errori giudiziari , decisioni, sentenze e procedure sbagliate , è una condanna senza appello per chi ha compiuto l’errore e che invece gode della protezione corporativa del sistema giudiziario in cui Lei vive e che Lei chiede di proteggere, con stima e fiducia. Solo questo ; che Iddio La protegga da errori dei Suoi colleghi, che da un momento all’altro possono decidere di rovinarla ; e non pensi che non sia possibile ( deve solo contare sullo spirito della corporazione ) ; oggi è possibile perché il vostro sistema non ha espulso e non ha lasciato che altri espellessero, funzionari dello Stato spergiuri e rei: anzi normalmente li ha promossi. Non si metta sopra ; stia dentro agli errori e alle ingiustizie ; e allora capirà tutta la leggerezza della Sua corporazione , la sfiducia vera che i più nutrono nei vostri confronti , a causa di molti giudici penali,ma anche civili e amministrativi, che sono incapaci o in mala fede. E senza giustizia non c’è Stato “repubblicano” come dicono i francesi , fatto di “eguaglianza, fratellanza , libertà” ; la giustizia sta sopra questa triade e quindi deve rispettare, profondamente rispettare, lo Stato di diritto, il sistema della Rappresentanza democratica e la dignità di tutti i cittadini ; la Sua dignità , Procuratore Grasso , come quella dell’ultimo ingiustamente detenuto dell’ Ucciardone. Qui non si tratta di delegittimare i magistrati, “refrain” fisso della corporazione. Qui si tratta di fare giustizia, di amministrarla , di rispettare le Leggi e le procedure ; tutti quanti : non i sudditi , da un lato ; e i “fasci romani” dei magistrati, dall’altro. Il primo tema da risolvere è questo ; non confondiamo le carte; è scorretto, penoso e ingiusto. Guardi all’ Ucciardone ; non a Roma ; questo sarebbe il Suo mestiere ; e Lei , dicono, potrebbe e saprebbe farlo bene.

Pubblicato da  " L'Occidentale " il 18 luglio 2011

sabato 16 luglio 2011

Bersani il Migliore



Bersani chiede che lunedì il Governo si dimetta, dopo tre giorni dalla maggioranza avuta in Parlamento : perché ? Non si capisce : Bersani è in minoranza . Cosa si fa in demos-crazia ( governo del popolo ) ? Governa chi ha più voti . Chi fa l’opposizione , perché è in minoranza, si prepara alla nuova tornata elettorale per vincere . Bersani , l’ultimo, speriamo, del PCI , sembra ancora convinto che anche chi è in minoranza , se “migliore” a suo giudizio, possa governare. Il Governo dei migliori , l’ “aristos-crazia”. Non a caso Togliatti, mitico capo del PCI, fu chiamato il Migliore. Ci sono molti in Italia che ormai sono convinti che sia meglio un sistema aristocratico rispetto ad un sistema democratico. Molti intellettuali vorrebbero valere da 3 a cento voti ciascuno ; e il popolaccio da un minimo di zero ad un massimo di un voto . Una testa un voto,non  piace al club Bersani- Franceschini- Bindi- Vendola – Von Peter , al Partito del TCB ( Tutti Contro Berlusconi ). Non riescono a capire che la maggioranza non si dimetterà, finché è maggioranza ( lo dice la parola stessa, direbbe Maurizio Ferrini , padre della locuzione bersaniana ) ; e , cosa più grave per la democrazia italiana , che l’opposizione si è implicitamente dimessa , non riconoscendosi nella evidenza dei numeri ; e forse non è capace di organizzarsi di conseguenza ( ogni tanto tornano in mente i loro Governi ombra , alternativi ; ma dove sono mai andati a finire ?) Dobbiamo cominciare a temere che la loro incapacità storica ( PCI- sinistra DC ) continui a condannarci ad avere un Berlusconi , per sempre e ad avere uno Stato impantanato, per sempre.

Ferrini-Crozza-Bersani  ( citazioni dal vivo )

Oh ragassi, siam mica qui a rompere le noci a Cip e Ciop.
Mica possiamo prendere l’acqua col cucchiaino quando la buttano via a secchi
Mica possiamo andare in giro con una scarpa e una ciabatta
Siam mica qui a smacchiare i giaguari
Abbiamo smacchiato il giaguaro! ( grido di vittoria dopo le elezioni amministrative)
Mica siam qui a mettere la crema da barba nei Ringo.

lunedì 11 luglio 2011

I sessisti


“Non sopporto i maschilisti né le femministe .  Pietas !  Paiono solo  militanti della teoria dell’ ego  animale : elevato a sistema” ( anonimo , 2123 d.c. )

domenica 10 luglio 2011

Ansa vs Italia


    Il sito Internet dell'Agenzia ANSA


      "Vertice Ue straordinario domani su Grecia e Italia"

Oddio , l’ Italia è al dissesto !
No , l’ANSA , prima agenzia di informazione italiana, voleva dire che i vertici della UE si riuniscono per due problemi diversi : il debito greco e le speculazioni finanziarie fatte sulla Borsa italiana venerdì scorso .
Niente di male , se non fosse che il direttore responsabile dell’ANSA ,Luigi Contu, che probabilmente vigila sui titoli,è un ex Repubblichino ; e, quando può, continua a non dimenticarlo . E’ bello per chi legge : soprattutto in giro per il mondo ove i sodali di Contu continuano a divertirsi nella semina della sfiducia sul Bel Paese.

Il business DSK


L’ “affaire” di sesso di Dominique Strauss-Kahn ( DSK ), si sta trasformando in una tempesta di soldi : su molti fronti. La questione “penale” sta vanificandosi, che ci sia processo o no. Non sapremo mai cosa successe nella mitica camera 2806 del Sofitel di New York , tra DSK e Nafisatou Diello, la cameriera che sostiene di essere stata là seviziata : parola contro parola.

Iniziano invece ad essere agitate le bandiere dei ricorsi per danni. E sono tante.
Le responsabilità e i punti oscuri del Sofitel ( gruppo Accor ) sull’ “affaire” sono tanti : la presenza della donna nella camera occupata è equivoca ( o è cattiva organizzazione o è … “istigazione” alla prostituzione, tertium non datur); l’assenza totale di controllo dei piani con camere per vip , sembra insolita e pericolosa ( e se qualcuno si fosse inserito ,attraverso la cameriera, nella camera di DSK , direttore generale del FMI e candidato alle presidenziali francesi, per ammazzarlo o rapirlo ? ) ; la stessa denuncia frettolosa dei fatti alla polizia , senza alcun approfondimento, lascia qualche perplessità ; le “qualifiche” della Diello ,emerse subito dopo un primo sommario accertamento , sono passate inosservate alla direzione dell’albergo ; gli stessi dipendenti chiamati a manifestare in piazza contro DSK ( violentatore bianco di una povera negra ) non sembrano molto naturali ; e poi ci sono dubbi sui rapporti del gruppo Accor con i servizi francesi ; e via dicendo.
Quindi DSK potrà citare per danni l’albergo, la sua direzione e i suoi proprietari.
Ma anche la povera Diello ha incaricato un costosissimo avvocato , noto per transazioni civili, di perseguire DSK per danni morali e materiali ( secondo la tradizione americana qui si punta ad una trattativa più che a una sentenza ).
E DSK potrà citare per danni la procura di New York ( e cioè il suo Comune e il suo Stato , secondo la Legge americana ), per non aver fatto il proprio dovere durante l’inchiesta e la procedura di arresto praticata.
In Francia si è riattivata una giovane giornalista ,Tristane Banon, che nel 2007 disse di essere stata oggetto di violenza da parte di DSK, suo compagno di partito socialista, nel 2002 ( la data, alla verifica di questa accusa, non è certa ); e ha presentato, il 6 luglio scorso , denuncia per danni contro DSK ( sempre parola contro parola ), tirando però in ballo anche Francois Hollande , oggi candidabile socialista alla presidenza della Repubblica e all’epoca dei fatti segretario generale del partito, di cui era militante e consigliera regionale anche la madre della Banon, Anne Mansouret ( per quattro volte candidata e battuta nelle elezioni legislative).
A sua volta DSK ha querelato la Bannon per denuncia calunniosa , chiedendo i danni.
Tenuto conto del livello degli attori di questa girandola giudiziaria e della gran cassa mediatica fatto attorno a questo “affaire” , possono essere in gioco molte decine di milioni di euro , contesi tra DSK , New York e il gruppo Accor, che li hanno e la Diello e la Bannon che li sognano ; con gli avvocati di tutti ,che presenteranno parcelle attorno al 30 % del valore delle possibili liquidazioni giudiziarie.
Tutto è partito dalla denuncia di un tentato stupro avvenuto secondo la vittima il 13 maggio 2011, nella camera 2806 del Sofitel di New York. La palla di neve ha creato una valanga , che ha coinvolto il Fondo Monetario Internazionale , la Procura di New York, i candidati alle presidenziali francesi, il gruppo alberghiero Accor, il partito socialista francese , i servizi segreti francesi, le comunità nere di New York, grandi studi di avvocati, assieme ad alcune cameriere d’ albergo americane. E se questa palla di neve fosse stata solo un gavettone d’acqua ( cosa molto probabile ) ? La valanga potrebbe essere stata provocata solo da un tuono iniziale, politico o finanziario ( probabilmente non si saprà mai ), e poi alimentata da una miscela di interessi indubbi ( personali ,quelli della Diallo , del procuratore “eletto” di New York, degli avvocati in questione ; politico - finanziari , quelli delle elezioni francesi e delle lotte nel Fondo Monetario Internazionale; e mediatici , tenuto conto che l’affaire DSK ha avuto un clamore nel mondo, superiore per esempio a quello della uccisione di Bin Laden).
Per qualcuno l’”affaire “ DSK sarà un business: staremo a vedere per chi.
Amara conclusione : questi sistemi di giustizia dei nostri Paesi “civilizzati” tendono sempre più a privilegiare le esigenze della politica , dei media e anche degli affari, rispetto alla certezza del diritto, fondamento degli stati democratici.

Pubblicato da " L' Occidentale" il 12 luglio 2011

giovedì 7 luglio 2011

Euro ???



Il 2 maggio 1998 fu deciso di creare l’euro. Dal 1 gennaio 1999 al 31 dicembre 2001 fu rodato il “sistema euro”, con la nuova moneta che correva in parallelo a quelle nazionali. Il 1 gennaio 2002 l’euro entrò in circolazione. All’ epoca quelli contrari all’euro furono tacciati di essere anti-europei, nazionalisti, conservatori, nel senso deteriore del termine. Fu un giudizio sbagliato. Alcuni infatti ( non molti in verità ) ritenevano che la moneta avrebbe dovuto seguire l’economia; e non viceversa. Concetto semplice , che puntava a promuovere l’integrazione economica , politica e sociale dell’Europa , prima di quella monetaria.


I casi Grecia, Portogallo e Irlanda tendono a riproporre il problema. Può una stessa moneta valere su aree economiche e sistemi politico-sociali diversi , se non anche quasi contrapposti ? La moneta è la rappresentazione di una economia e non viceversa. L’ Europa , unificata sotto l’euro, ha tanti volti , statali e regionali , che messi assieme fanno un grande Arlecchino continentale. E la finanza sta governando l’economia di questo sistema-Arlecchino.

La Grecia è in dissesto economico-finanziario ; perché quello Stato ha fatto errori gestionali ; e non solo : ha truccato i conti , in maniera tale che Eurostat fino a poco tempo fa non si era accorta di nulla ( né poteva accorgersene ). Se ora il crac si producesse , entrerebbero in crisi istituti finanziari francesi e tedeschi , che sono i più esposti nel ripianare i conti greci ( più che per spirito comunitario, perché speculano sugli interessi ,prendendo valuta sul mercato internazionale al 3-5% circa e dandola ai greci al 6-8% circa ; e perché sperano di entrare nel mercato delle privatizzazioni greche , che non sono business di poco conto ); e con loro potrebbe entrare in crisi tutta l’eurozona. Oggi ,quindi ,tutti sono impegnati a salvare la Grecia , più che per interessi “europei”, per interessi nazionali, che peraltro, data la forza degli Stati coinvolti, si trasformano anche in interessi internazionali , con la BEI e il FMI. Ma, a seguire, ci sono da risolvere pure i problemi del Portogallo e dell’Irlanda; e quelli della speculazione finanziaria , guidata dalle note agenzie di rating, che vuol giocare anche su altre aree , come la Spagna, l’Italia e la Francia.

Oggi i nodi dell’ euro stanno venendo al pettine; e , ad opinione di molti importanti economisti europei , le alternative per risolverli sono solo due .

O si procede verso una “federalizzazione “ dell’ Europa, con un governo federale dell’economia della “regione euro” ( quindi con una politica economica coordinata , industriale ,sociale e fiscale ; come d’altronde fu previsto alla costituzione della moneta unica ) , con in mano gli strumenti necessari per gestire e controllare l’integrazione della area euro ( in gran parte in sostituzione dell’elefantiaco e costosissimo apparato burocratico comunitario ) .

O il sistema “euro” si spaccherà. E il problema non sarà quello dell’uscita dei Paesi poveri, alla ricerca di uno strumento monetario più consono alle loro economie : anche perché essi tenderanno a trovare una loro convenienza congiunturale , accucciati sotto l’ombrello “euro” . Il problema sarà che la Germania , dopo che ha usato l’euro per la sua unificazione, potrà non essere più interessata ad una moneta non utile alla sua economia. Per esempio, il cambio euro-dollaro a 1.40 in questi tempi, non piace a nessuno ; i sistemi economici della Francia , dell’Italia e della Spagna probabilmente sarebbero più interessati ad un cambio ad 1.20 o inferiore ; il sistema tedesco potrebbe essere interessato ad una rivalutazione della propria moneta fino a 1.60 e più. E poiché la Germania , in un sistema che ormai può comprendere anche Austria e Olanda, è tornata ad essere la locomotiva di Europa, probabilmente sarà lei a dettar legge.

Rispetto a queste due alternative c’è solo il vivacchiare attuale ; quanto potrà durare ? Oggi salvare la Grecia , il Portogallo e l’Irlanda potrà costare attorno a 400 miliardi di euro. Se dovessero entrare in crisi anche Spagna , Italia e Francia , il conto potrebbe salire sopra 2500 miliardi ; sulle spalle della sola area tedesca ? Sarebbe meglio intervenire prima ; e probabilmente oggi la strada migliore resta quella della integrazione , della confederazione di un’Europa , Arlecchino sì , ma capace di avere un proprio governo e una propria moneta. Resta il problema di come farla , in un continente diviso da nazionalismi a volte feroci, frazionati e spesso del tutto irrazionali.

Pubblicato da "L' Occidentale" l' 11 luglio 2011

mercoledì 6 luglio 2011

IO


“IO” : concetto centrale della filosofia di …... Laddove Marx poneva la classe, San Tommaso d’Aquino, Dio, Charles Maurras il re o il sangue, Hegel lo Stato, …... dice “IO”. Questo “IO” è nello stesso tempo il centro, la periferia, la pienezza e tutto lo spazio , solo per Lui. Sempre principio primo e ragione sufficiente. L’ “IO” di…... è l’acqua di Talete, il fuoco di Eraclito, l’atomo di Lucrezio. Non il mondo e “IO”, l’Italia e “IO”, il cielo e “IO” , ma il mondo attorno a me , l’ Italia sotto di me, il cielo sopra di me . Non c’è un “ in rapporto a me “ , ma solo un “IO in rapporto a me stesso".
Parafrasando Jean Francois Kahn, a proposito di Nicolas Sarkozy
Sostituire i puntini con la persona più adatta.

martedì 5 luglio 2011

Treconti



Quando fu fatto superministro tre anni fa , disse : “non metterò le mani nelle tasche degli italiani “ ; ha mantenuto la parola ; ha levato loro i pantaloni, tirandoli giù dalla cintura , non dalle tasche.


E vabbè ! Nell’ultimo mese ha aumentato il prelievo di stato sulle benzine di 6 punti percentuali ( equivalenti a 2650 milioni all’anno per un prelievo complessivo di 30 miliardi circa: così dicono ); che la gente vada a piedi ( o in bici ) così eviterà di dare soldi al Magnifico Contabile .

E vabbé ! Vuol togliere qualche soldo ai pensionati ; che mangino meno e prendano meno medicine ; ne guadagneranno in salute e tutte le mattine , se e quando si sveglieranno, potranno dire grazie al Magnifico Contabile.

E vabbè ! Vuol togliere soldi sui risparmi ( con tasse del 60% su 10 mila euro e del 24 % su 100 mila euro, così dicono coloro che hanno fatto i conti ) ; che si risparmi di meno e si consumi di più ; aumenterà la produzione e l’occupazione : il PIL! Grazie Magnifico Contabile , per questa idea geniale di sviluppo.

E vabbé ! Per poter fare il Magnifico Contabile, Egli doveva dare al suo principale una immunità finanziaria ( basta giocare con i suoi soldi ) ;e al suo sodale leghista- dentista , prezioso e giocondo alleato, doveva far finta di levar dalle bollette elettriche gli incentivi per le energie rinnovabili ( era stato già fatto ), sulle quali il dentista ministro aveva preso una fissa; il governo sarà così più coeso , fatto importante in periodi di crisi ( così si è sempre detto ).

E vabbè ! Dagli addosso ai SUV .Avevano comprato un SUV per risparmiare sul noleggio del carro da morto, abitando per di più in un pendio di campagna ; perché punirli ? Non ci saranno per caso traffici con le pompe funebri ?

E vabbé ! Sforbiciare sui partiti, a patto che non si rimettano a cercare soldi altrove ; sforbiciare sulle auto blu, a patto che , per evitare la cinquecento di servizio, le autorità non usino le limousines noleggiate; sforbiciare su enti inutili o quasi , a patto di chiuderli alla svelta.

E vabbè !!! E poi ?

lunedì 4 luglio 2011

Betterlife index


L’ OCSE , per i suoi 50 anni di storia, ha elaborato un nuovo indice : il betterlife index  ( non indice di... miglior vita, ma indice della qualità della vita). I parametri presi in considerazione sono : lavoro, reddito, casa , ambiente, sicurezza professionale, equilibrio vita privata- vita professionale, e così via . Vengono mescolati dati statistici con opinioni. E poi sarà fatta la graduatoria dei 34  Paesi che aderiscono all’organizzazione. Forse il “betterlife index” è stato fatto per contentare quelli che contestano il PIL e le sue variazioni, come parametro di ricchezza e di benessere di un Paese. Certo è che un indice costruito per lo più su opinioni  potrà non essere  considerato oggettivo e credibile.

La vispa Therèse no tav


La radio nazionale francese dà notizia degli scontri avuti tra manifestanti no tav e polizia in val di Susa. Poi intervista una ragazza manifestante : francese ; la vispa Therèse dice di aver partecipato ad una passeggiata allegra e spensierata tra i meravigliosi boschi della val di Susa , con cartelli no tav. Quando improvvisamente si sono materializzati  gli infami poliziotti , con bombe e manganelli  ; fauni dalle pelli caprine nascosti nelle boscaglie. Ma che Paese è mai questa Italia ?
Therèse black bloc

La vispa Therèse
avea tra l’erbetta
A volo sorpresa
gentil farfalletta
E tutta giuliva
stringendola viva
gridava distesa:
"L’ho presa! L’ho presa!".
A lei supplicando
l’afflitta gridò:
"Vivendo, volando
che male ti fò?
Tu sì mi fai male
stringendomi l’ale!
Deh, lasciami! Anch’io
son figlia di Dio!".
Teresa pentita
allenta le dita:
"Va', torna all'erbetta,
gentil farfalletta".
Confusa, pentita,
Teresa arrossì,
dischiuse le dita
e quella fuggì.

domenica 3 luglio 2011

La demondializzazione di Montebourg




Ecco : finalmente tutti problemi della economia europea e della sua società saranno risolti.Come ? Con un “protezionismo europeo,assieme alla sua necessaria dimensione ecologica “. Perché questa proposta ? Per combattere “ la deindustrializzazione ,la precarietà, l’impoverimento e il declassamento, l’esplosione delle diseguaglianze, la distruzione dei servizi pubblici, l’aumento del debito, le delocalizzazioni…” Con quale politica? Con la “demondializzazione “, in chiave europea.

Una farneticazione ? No : la proposta del capo della sinistra del Partito Socialista francese Arnaud Montebourg , candidato alla Presidenza della Repubblica e autore di un libello, suo manifesto politico : “votez pour la demondialisation !”

La mondializzazione dell’economia e dei mercati sta impoverendo la Francia . La voglia di ristabilire le frontiere è tanta ; secondo lui il 53 % dei francesi sarebbe favorevole al protezionismo ; ben il 67% nella fascia 18-24 anni e il 63 % tra gli operai. Ma un socialista non potrebbe mai appiattirsi su una proposta già fatta, da tempo e contro l’ Europa , dalla destra nazionalista di Le Pen. E allora cosa si è inventato il nostro ex giovane Montebourg ? Le dogane europee, barriere per le uscite dei capitali e per le entrate delle merci.

Montebourg ha trovato la data di nascita della “mondializzazione” : il 1994 , con la creazione dell’ OMC ( Organizzazione Mondiale del Commercio ). Il Trattato istitutivo dell’OMC, tuttavia, permette delle eccezioni al libero scambio internazionale ; per esempio : le importazioni che possono danneggiare l’ambiente; o la salute delle persone e degli animali , la salvaguardia dei vegetali e delle risorse naturali esauribili.

Attraverso la chiave ecologico-ambientale , si possono quindi ricostruire delle barriere di regolamentazione e di controllo. Con l’obbiettivo di “… consumare dei beni che possiamo fabbricare noi stessi in loco, senza doverli far viaggiare inutilmente per 10 o 20 mila chilometri..” ( elementare Watson ! Il mercato e i suoi prezzi non contano, ndr )

Naturalmente Montebourg oltre ad una demondializzazione fatta di barriere sanitarie e ambientali , aggiunge un’ altra barriera , fondamentale per un socialista : quella sociale , attraverso il rispetto delle norme sul lavoro stabilite dall’ Organizzazione dell’ ONU che si occupa della questione ( ILO) ; in particolare il divieto del lavoro dei bambini e del lavoro forzato,il diritto alla presenza di organizzazioni sindacali , l’abolizione delle discriminazioni nel lavoro. Le merci ( comprese le materie prime ? ndr ) provenienti da Paesi che non rispettano queste regole non dovranno essere accettate nel mercato europeo ( naturalmente cominciando da quelle provenienti dalla Cina, dall’India o da gran parte dei Paesi arabi , africani e del sud America ndr )

“Ma come ogni progetto europeo ambizioso, esso dovrà appoggiarsi su un accordo franco-tedesco “ ( Europa delle Nazioni ?ndr ) Certo oggi è difficile , stante una destra liberale e nazionale al Governo della Germania finalizzata alla politica del “cavaliere solo” ( come “..si può vedere anche in Italia, con Berlusconi o nel Regno Unito..”, sic )

E’ ormai finito “il vecchio socialismo della redistribuzione” , come quello “della riparazione”. Dobbiamo mettere sotto controllo il liberismo, il libero scambio mondiale , le ragioni stesse del mercato ( e cioè ? ndr)

Queste, molto brevemente, le tesi e le proposte di Montebourg . Sarebbero divertenti se discusse in un forum di giovani matricole di Scienze Economiche o Politiche. Diventano tecnicamente e politicamente infantili se presentate in un sistema socio-economico e finanziario complesso, come quello francese o europeo.

Eppure nel mondo della “intellighenzia gauscista” francese (che si scalda ormai da quasi un anno per le prossime presidenziali del 2012) il bravo Montebourg, deputato delle campagne della Borgogna , quella del Sud ( come lui stesso precisa ), fa notizia e fa anche accoliti. Questa “intellighenzia” sembra continuare a contentarsi di poco…

Pubblicato da "L'Occidentale " il 4 luglio 2011

venerdì 1 luglio 2011

Strauss Kahn violentato


Presunzione di innocenza ! Presunzione di innocenza ! Presunzione di innocenza! Da urlare almeno tre volte .Tutti dicono che il principio è sacrosanto . Poi in pratica pochi lo professano ; i più usano il randello giudiziario per colpire la malcapitata vittima , prima del tempo.


Ed ecco che stamane l’ “affaire” Dominique Strauss Kahn (DSK) si affloscia , come un pallone bucato. L ‘ accusatrice di DSK sarebbe solo una manipolatrice di fatti e di informazioni: lo rivela il New York Times, sulla base di informazioni avute dalla stessa Procura di Manhattan, cioè dalla Pubblica Accusa. Sembra che la misteriosa Nafissatou Diallo ( nessuno ha pubblicato una sua foto; nessuno sa dove sia; si dice solo che sia alta 1m80 per 90 chili, quindi violentabilissima , in un quattro e quattr’otto ; integerrima cameriera del Sofitel francese di New York, ove sarebbe stata strapazzata dal professor Strauss Kahn in dieci minuti circa il 15 maggio scorso verso mezzogiorno ) abbia mentito a ripetizione , dal momento stesso del suo ingresso negli USA, rifugiata politica guineana ; sia insomma una bugiarda e per di più particolarmente sensibile ai soldi. Al di là di come il Procuratore Cyrus Vance jr ( democratico, eletto dal popolo ) deciderà di uscire dalla vicenda ( a suo merito va solo attribuito il rispetto del dovere di informare la difesa delle prove di disonestà della unica testimone di accusa ) , bisogna ricordare alcuni fatti:

- L’arresto di DSK ( direttore generale del Fondo Monetario Internazionale , FMI) fu una gogna mediatica , a dimensione planetaria.

- Su questo arresto hanno ballato in molti : femmine che dicevano che DSK ci aveva provato anche con loro o ex che volevano soldi per tacere; politici del campo avverso ; politici pseudo amici di DSK, che lo hanno eliminato dalla corsa alle presidenziali francesi del 2012 ; media che hanno giocato e ironizzato sulle “patologie sessuali” del professore ; puritani e femministe da strapazzo ( commossi dalla povera negra, nella giungla del potere maschilista ); e non da strapazzo , come le ministre spagnola ed austriaca dell’Ecofin e come il movimento femminista francese arricchitosi per il caso specifico, con la prestigiosa firma della presidentessa Carlà ; antisionisti ; giornali people , che hanno devastato il privato del malcapitato, per vendere più copie : eccetera.

- Di fatto gli è stato imposto di dimettersi da Direttore Generale del FMI ( dopo Obama è il secondo uomo più importante in USA ); forse lo avrebbe fatto per presentarsi alle elezioni francesi , per andare all’Eliseo, non a Rikers Island , una delle prigioni più atroci e violente degli USA.

- Si è lungamente speculato sulla sua ricchezza e su quella della moglie , Anne Sinclaire , nota giornalista francese , per pettegolezzo , ma anche per verifica del rapporto tra politica e ricchezza .

- Al suo posto al FMI è andata la ministra dell’economia francese ,Christine Lagarde, che per essere eletta ha dovuto fare molte concessioni ad altri Paesi del FMI.

- Rimasto vacante il posto della Lagarde , il Presidente Sarkozy, invece di sostituirla semplicemente , ha fatto un rimpasto con una decina di ministri pescati qua e là, aprendo la campagna elettorale per la sua rielezione nel 2012.

Ecco solo alcuni minuscoli effetti di un probabile errore giudiziario, i cui contorni devono essere ancora accertati e definiti .Sulla dichiarazione infedele di una cameriera dell’albergo francese Sofitel di New York è stata polverizzata la vita di una famiglia, messa in crisi la più grande istituzione finanziaria mondiale, cambiato il Governo francese , spostati i rapporti di forza tra i partiti politici in Francia, insinuato il dubbio di un lavorio di servizi segreti sulla costruzione del presunto reato in un albergo di una catena francese negli USA.

Solo questo; soprattutto a causa di un “errore” madornale di Cyrus Vance jr, figlio di Cyrus Vance sr , segretario di Stato con Jimmy Carter, già presidente democratico degli USA; e della sua polizia . Ma anche a causa della pervicace politica di ignoranza del principio della presunzione di innocenza,quasi sempre dimenticato da magistrati, poliziotti, giornalisti , politici e quindi opinione pubblica .

Sopra il motto della rivoluzione francese , cemento dello Stato repubblicano moderno,“ liberté, egalité , fraternité” , dovremmo stampare la parola “justice”, che in uno Stato libero e laico dovrebbe sempre precedere tutto il resto.

Pubblicato da "l'Occidentale" il 1 luglio 2011