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giovedì 6 gennaio 2011

Carlà Borinì-Remmért


Divina !


Alberto Bruni Tedeschi non è suo padre, come sostiene Maurizio Remmert, italo – brasiliano. Remmert è uscito fuori quando Carlà aveva impalmato Nicolà Sarkò , re della Francia republicaine. Ha detto che lui, ventenne, aveva a sua volta "impalmato", per ben 6 anni, l’allora trentenne Marisa Borini , sposa ufficiale dell’ Alberto Bruni Tedeschi, padrone della Ceat gomme. Da questa relazione era nata Carlà. Il Remmert si ricorda della figlia un po’ in ritardo : poco male. La figlia sembra felice di questo riconoscimento ; fa così chic… avere anche  un coté brasileiro! La sora Marisa Borini in Bruni Tedeschi e allegata a Remmert do Brasil, è pure lei contenta ; oltretutto suo marito, ex Ceat,ora non c'è più ; scomparve nel 1996 lasciando a lei e quindi a Carlà qualche spicciolo, comprensivo di ville e castelli . Era scappato in Francia per paura delle Brigate Rosse; e anche di Cesare Battisti dei Pac, personcina solare, oggi di moda ; e lì morì. La moglie , la sora Marisa Borini, attraverso la figlia brasiliana, riuscì ad arrivare al sacro soglio francioso. Ne fu tuttavia sorpresa, considerandolo deludente , per lei ,ex Ceat -beneficiata ed artista di larghe, larghissime vedute. Valutò peraltro il re di Francia , di strette origini ungheresi , un po’ “ zingaro “. In ogni modo il re, probabilmente per entrare nelle sue grazie e quindi in quelle della figlia , la portò in giro per il mondo , a rappresentare la “France”, in tutta la sua “grandeur” ; e ci portò anche il Remmert ,suo amore di gioventù , musicista e uomo di affari a tempo perso ( per esempio quello trascorso con lo stesso Sarkò , re di Francia ).

Ora Carlà protegge i fuggiaschi di quelle armate , brancaleoniche ed assassine , per le quali il falso padre e il vero artefice della sua fortuna, scappò da Torino. Sarà perché vuole chiedere scusa agli italici guerriglieri , onde evitare ritorsioni per quella fuga, un tantino esagerata ? Avrà dei complessi nei confronti dei rivoluzionari brasileiri, forse amici del mitico musicista-businness man,Maurizio Remmert , suo padre vero ?

Le storie di Carlà , di Marisa e di Maurizio Remmert , con allegate quelle della Ceat , del mecenate Alberto Bruni Tedeschi e del nobile ungherese Nicolas Sarkozy de Nagy-Bocsa, rappresentano veri bijoux alla corte della Francia, “republicaine”.

E alla luce delle pari opportunità, molti maschietti franciosi autentici sospirano :“ ma perché non siamo nati donne ? Avremmo potuto conquistare qualsiasi reame con molto meno di un pelo ; a cominciare dal reame di Francia ! “

Oh divina Carlà, Borinì-Remmert !!!

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