Roma, 9 lug. (Adnkronos) - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha scritto una lettera ai presidenti di Senato e Camera Renato Schifani e Gianfranco Fini in cui giudica "non più rinviabile" la presentazione in Parlamento di una o più proposte di legge elettorale, chiedendo inoltre un confronto in Parlamento e non piu' chiuso tra i partiti. ''Stanno purtroppo trascorrendo le settimane - scrive il capo dello Stato - senza che si concretizzi la presentazione alle Camere - da parte dei partiti che hanno da tempo annunciato di voler raggiungere in proposito un'intesa tra loro - di un progetto di legge sostitutivo di quella vigente per l'elezione della Camera dei Deputati e del Senato".
"Debbo ricordare - prosegue - che su questa materia (e più
in generale su quella di possibili modifiche istituzionali)
consultai nel gennaio scorso i rappresentanti di tutte le forze
politiche presenti in Parlamento, ricevendone indicazioni largamente
convergenti anche se non del tutto coincidenti a favore di una nuova
legge elettorale".
"Mi auguro - continua Napolitano - che l'autorevole opinione dei Presidenti delle Camere, nel loro continuo rapporto con i Presidenti dei gruppi parlamentari, possa concorrere a sollecitare la oramai opportuna e non rinviabile presentazione in Parlamento di una o più proposte di legge elettorale, anche rimettendo a quella che sarà la volontà maggioritaria delle Camere la decisione sui punti che non risultassero oggetto di più larga intesa preventiva e rimanessero quindi aperti ad un confronto conclusivo. Confronto - conclude - che è bene non resti ulteriormente chiuso nell'ambito di consultazioni riservate tra partiti''.
"Mi auguro - continua Napolitano - che l'autorevole opinione dei Presidenti delle Camere, nel loro continuo rapporto con i Presidenti dei gruppi parlamentari, possa concorrere a sollecitare la oramai opportuna e non rinviabile presentazione in Parlamento di una o più proposte di legge elettorale, anche rimettendo a quella che sarà la volontà maggioritaria delle Camere la decisione sui punti che non risultassero oggetto di più larga intesa preventiva e rimanessero quindi aperti ad un confronto conclusivo. Confronto - conclude - che è bene non resti ulteriormente chiuso nell'ambito di consultazioni riservate tra partiti''.
L'art. 87 della Costituzione non prevede
questo potere presidenziale. E i due Presidenti gli rispondono
anche. Golpino e rigolpino ; ohimmei , che casino !
Nessun commento:
Posta un commento