Aumentano le benzine nel Belpaese. La competitività.....bla, bla, bla... Le tasse bla,bla,bla...
viaaaa!!!
venerdì 28 febbraio 2014
mercoledì 26 febbraio 2014
Paco de Lucia
Paco de Lucia questo fece in memoria della madre Luzia. Ora se ne è andato anche Lui ; è rimasta la sua musica : bella, mistica, com movente.
martedì 25 febbraio 2014
Cagoni!
Meno male che non ci sono più le
guerre patriottiche. Ancora una volta avrebbero vinto gli altri . Lo
spettacolo di questi mesi è nauseante. Tradimenti, parole date e
rivoltate, pugnalate , giravolte, trottolate di colori e suoni, corse
in avanti , corse indietro ; le idee non ci sono ; tanto meno gli
ideali .Le ideologie ormai sono diventate bestemmie. E su tutti
prevale il pensiero omologato ; minacciano sfracelli e , alla minima
refola, si appecorano dietro al capo, a chi vince , al
potere o ai ricatti..Chiacchiere e distintivo. Non ridono neanche più : berciano ,
per farsi vedere e poi giù , con la testa prona . E lo Stato viene
consegnato alla beata innocenza dei bimbi, più o meno grandi (
speriamo che le maestre non infieriscano contro di noi ).
Cagoni !
lunedì 24 febbraio 2014
lunedì 10 febbraio 2014
Napolitano indiano
Napolitano chiama i suoi .
- Fate preparare l’aereo ; fra tre ore parto per l’India. Ah : avvisate l’ambasciatore ; che venga a prendermi all’aeroporto e che prepari una camera in Ambasciata ; levatemi di mezzo quel De Mistura o Ministri vari .
Si guardano tutti stralunati ;
Napolitano va dalla moglie e le chiede di fargli la valigia .
- Vado in India ; da solo ; tu resta qua.
Qualche ora dopo va a Ciampino e
parte per l’India.
A Delhi sono confusi ; che fare ?
L’ambasciatore balbetta freneticamente ; avvisa il Ministero degli
Esteri indiano ; ma quello non risponde . Chiede istruzioni alla
Farnesina ; ne riceve di confuse. Intanto l’aereo presidenziale sta
arrivando. L’Ambasciatore chiede un “cerimoniale “ d’urgenza.
Ma non ha risposta neppure su questo. Quindi va all’aeroporto .
Chiede alla polizia di poter accedere alla pista per ricevere il suo
Presidente ; confusione tra gli indiani . La stessa torre di
controllo non sa cosa fare : non può vietare l’atterraggio
all’aereo del Presidente italiano ; quindi tace. L’aereo tocca
terra ; l’Ambasciatore è riuscito a ottenere una macchina con cui
andare a prelevare il Presidente ; e va a prenderlo. Lo saluta : entrano in macchina .
- Presidente andiamo nella saletta diplomatica ; qualcuno delle autorità indiane verrà sicuramente a salutarLa ; per ora non mi hanno fatto sapere nulla.
- No : andiamo subito in Ambasciata . Faccia sapere agli indiani che non mi muoverò da Delhi , se non con i due marò ; l’aereo resterà pronto al decollo . Tutto qui . Ogni giorno alle 18 una conferenza stampa internazionale sul caso, sui suoi dettagli , sugli aspetti giuridici e sui suoi risvolti politici.
- Ma Presidente...
- Non ci sono ma; via all'Ambasciata !
La notizia fece il giro del mondo .
Il Presidente non si mosse . Peggio ; si mise ad andare in giro con i
due marò per negozi e per passeggiate ; li accompagnò anche dalla
polizia a firmare il registro delle presenze.
In Italia, con questo colpo di reni
finale, divenne un eroe : anche se i poveri cittadini dovettero
subirsi il Grasso , ex giudice, come Presidente ad interim.
- Teofilo, sveglia , sveglia ! Sono le quattro e mezzo !
Il sonnellino pomeridiano era finito ;
Teofilo guardò il soffitto, i travi e i travicelli ; cercò di
ricostruire il sogno , nei dettagli ; non ci riuscì ...
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